Napoli

A Potenza padre uccide il figlio e poi si suicida

Ambulanza 
Vigile in pensione, era in crisi dopo la morte della moglie. A dare l'allarme è stato l'altro figlio. Parenti e amici increduli
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Ha ucciso con un colpo di pistola il figlio e poi si è suicidato.L'omicidio-suicidio è avvenuto nella casa di famiglia al rione Betlemme, a poca distanza dal carcere di Potenza.

Giovanni Tramutola, 67 anni, vigile urbano in pensione, ha ucciso con una calibro 7,65, legalmente detenuta, il figlio 37enne Giuseppe, trovato a bordo di una Fiat Punto nei pressi di casa, suicidandosi subito dopo.

A dare l'allarme è stato l'altro figlio e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che però non hanno potuto fare nulla nè per il figlio, nè per il padre, e la Polizia di Stato.

La morte della moglie, circa un anno fa, aveva fatto cadere in uno stato di crisi Giovanni Tramutola,

E' questa una delle principali ipotesi su cui sono al lavoro gli investigatori della Squadra mobile di Potenza coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano.

Secondo quanto si è appreso, il pensionato non avrebbe lasciato biglietti o altro tipo di comunicazione in cui annunciava le sue volontà: una circostanza che sta inducendo gli investigatori a propendere per un gesto di impeto compiuto dal 67enne. In queste ore, tuttavia, la Polizia ha già ascoltato diversi parenti e amici della famiglia Tramutola per comprendere se alla base dell'omicidio-suicidio vi possano essere state motivazioni di altro genere

Incredulità e disperazione: sono i sentimenti dei parenti e degli amici della famiglia Tramutola che, appresa la notizia dell'omicidio-suicidio, si sono ritrovati davanti all'abitazione - una villetta in via della Cianchetta, nel rione Betlemme, a poca distanza dal carcere di Potenza - dove stamani Giovanni Tramutola, vigile urbano in pensione di 67 anni, ha ucciso il figlio 37enne, Giuseppe, disoccupato e poi si è suicidato.

Secondo quanto si è appreso, Giuseppe è morto all'istante: il suo cadavere è stato ritrovato all'interno di una "Fiat Punto" nel cortile della villetta, mentre il padre è deceduto durante il trasporto con il 118 all'ospedale San Carlo del capoluogo lucano. L'allarme era stato lanciato da un altro figlio che si trovava in casa al momento degli spari.

Sul posto sono giunti due magistrati della Procura della Repubblica di Potenza, il procuratore aggiunto Francesco Basentini e la pm Anna Gloria Piccininni, che coordinano le indagini condotte dalla Polizia. Accertamenti sono in corso da parte della scientifica anche sull'automobile in cui è stato trovato il cadavere di Giuseppe Tramutola. Inoltre gli investigatori hanno ascoltato alcuni famigliari e altri amici della famiglia Tramutola per chiarire se di recente tra padre e figlio vi fossero stati litigi e il movente dell'omicidio-suicidio.