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Questa donna è stata cacciata da una piscina per colpa del costume che indossava

Le è stato chiesto di coprirsi, perché il suo costume da bagno intero lasciava troppo scoperte le sue forme. Tori Jenkins pensava di trascorrere una giornata di relax in piscina insieme al suo fidanzato, invece, dopo neanche tre minuti di permanenza, è stata invitata caldamente a coprirsi o a pagare una multa salata. Il suo outfit - a detta del personale - disturbava i bambini, gli adolescenti e tutti i presenti. "Non ho mai visto una donna non rispettata a tal punto", ha scritto il compagno Tyler Newman, in un post diventato virale in rete, in cui ha incluso anche le immagini scattate alla fidanzata.

"Non avevo mai assistito davvero ad una molestia sessuale o a quella che viene chiamata 'cultura dello stupro' fino ad oggi. Oggi la mia fidanzata è stata obbligata a cambiare costume da bagno, a coprirlo con i pantaloncini, altrimenti avrebbe dovuto pagare una multa di 300 dollari. Tori è stata accusata di indossare un costume da bagno a tanga, le è stato detto che c'erano state delle lamentele sul modo in cui lo indossava circa tre minuti dopo che eravamo arrivati".

Tori ha tentato di risolvere la questione in maniera diplomatica: nonostante fosse incredula, si è recata nell'ufficio principale, dove però una dipendente le ha chiesto di poterle scattare una foto per mostrarle quanto inappropriato il suo outfit fosse. È anche stata invitata a guardarsi allo specchio. "So come sono, l'ho comprato io questo costume, non è un tanga", ha risposto la ragazza. La dipendente allora le ha detto: "Se non hai figli, non puoi capire", alludendo al fatto che nessuno avrebbe voluto che i propri bambini si trovassero davanti a lei.

"Quando Tori ha spiegato che sì, ha un sedere più grande della maggior parte delle persone, e che il 95% delle cose che indossa finiscono per incastrarsi mentre cammina - continua il fidanzato - la donna ha detto che 'un normale costume da bagno copre l'intero fondoschiena' e di nuovo ha accusato il corpo della mia compagna di essere inappropriato".

"Le è stato detto che il suo corpo, essendo più curvy degli altri, è 'troppo inappropriato' se ci sono bambini nelle vicinanze. Le è stato detto 'ci sono tantissimi teenager in giro e non hai bisogno di eccitarli'", continua l'uomo nel post.

"Oggi alla mia ragazza è stato detto che è meno importante rispetto agli uomini, e a come loro si sentano intorno a lei. Le è stato detto di essere meno importante di una pulsione sessuale maschile. Penso che sia la più bella donna del mondo, ma io la rispetto anche. Non la farei mai sentire, e non farei mai sentire una donna, meno di quello che vale a causa del suo outfit o del suo look. Ecco come la 'cultura dello stupro' cresce".

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