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Politica

Boldrini bacchetta Renzi

Corbis via Getty Images
Corbis via Getty Images 

"Il Segretario del Pd continua a confondere regole parlamentari e scelte politiche, scaricando sulla Presidenza della Camera responsabilità che appartengono invece ai gruppi politici e a chi li guida". E' la replica del presidente della Camera Laura Boldrini, dopo le parole con cui Renzi ha stigmatizzato la scelta di dichiarare ammissibile la mozione del M5S.

"Non c'era infatti alcuna ragione regolamentare per giudicare inammissibili le mozioni sulla Banca d'Italia, a partire da quella presentata dal Movimento Cinque Stelle. Per un motivo chiarissimo: se nella procedura di nomina del Governatore c'è un ruolo del Governo - e indubbiamente c'è, secondo la legge 262 del 2005 - allora c'è un diritto del Parlamento ad esercitare il suo potere di indirizzo. Come dimostrano in modo univoco i precedenti, non solo alla Camera ma anche al Senato, dove peraltro analoga mozione sulla materia è stata considerata ammissibile senza obiezioni", prosegue Boldrini.

"Non si può chiedere alla Presidente della Camera di impedire alle opposizioni di esprimersi. La Presidente giudica solo e soltanto della legittimità dal punto di vista regolamentare. Le valutazioni di opportunità politica spettano invece ai gruppi. A ciascuno dunque le sue responsabilità", conclude il presidente della Camera.

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