Cronaca

Giulianova, diciassettenne accoltellato al volto da un compagno a scuola

L'aggressione al termine di una lite per uno sgambetto.Sembra che la vittima da tempo avesse atteggiamenti da bullo con i coetanei

2 minuti di lettura
ROMA - Uno sgambetto punito con una coltellata al volto. È finita male una lite a scuola a Giulianova in provincia di Teramo dove un ragazzo di 17 anni, di origine marocchina ma residente a Teramo da anni, è stato raggiunto da un colpo al volto sferratogli da un compagno giuliese con un coltello a serramanico. Non era la prima volta che i due litigavano. Nei giorni scorsi, l'ultima volta sabato, c'erano stati altri diverbi, ma al massimo si erano dati qualche spintone di troppo. Sembra però che il ragazzo di origine marocchina avesse atteggiamenti da bullo e, dalle testimonianze raccolte dai carabinieri, non è escluso che il compagno che oggi lo ha ferito con il coltellino se lo fosse portato dietro temendo un'aggressione.

Questa mattina l'episodio si è verificato subito dopo il suono della campanella di inizio lezioni all'Itis di Giulianova. Da una prima ricostruzione effettuata grazie alle riprese delle telecamere presenti lungo il corridoio della scuola, il 17enne avrebbe fatto lo sgambetto al 18enne, che avrebbe reagito tirando fuori il coltellino dallo zainetto e colpendo il compagno al volto, rovocandogli una ferita profonda sulla guancia sinistra e la rottura del molare. Compagni e professori sono intervenuti subito a separarli. 

Immediato l'intervento di un bidello, che ha chiamato i carabinieri. Il 17enne è stato trasportato prima trasportato nell'ospedale di Giulianova, poi in quello di Teramo dove verrà sottoposto ad un intervento chirurgico. Il 18enne è stato denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di coltello del genere proibito. Il preside dell'Istituto professionale Luigi Valentini ha subito convocato un consiglio docenti straordinario e subito dopo le famiglie degli allievi.
"Al di là del sanzionare bisogna capire - dice Luigi Valentini, preside dell'Istituto superiore Crocetti-Cerulli di Giulianova , che raggruppa l'istituto alberghiero Crocetti, l'istituto tecnico Cerulli e il professionale Pagliaccetti - I Carabinieri stanno svolgendo le indagini Da quanto si dice informalmente pare che i due ragazzi avessero avuto degli screzi fuori dalla scuola. Nulla, invece, mi è mai stato riferito di eventuali problemi dentro la scuola".

Adesso, a decidere quale sanzione adottare nei confronti del ragazzo che ha aggredito il compagno saranno gli organi di istituto. Il dirigente scolastico, nel sottolineare come la scuola abbia fatto molto in termini di sicurezza, dotandosi anche di un sistema di videosorveglianza, ribadisce che la priorità è capire il contesto nel quale si è consumato il fatto.
"Per questo ho convocato il consiglio straordinario - conclude - per parlare di entrambi i ragazzi e capire". 

Secondo le testimonianze raccolte a scuola dai carabinieri di Giulianova, coordinati dal maggiore Vincenzo Marzo, il 17enne ferito in diverse occasioni avrebbe provocato gli altri cercando lo scontro fisico. In particolare con il 18enne, più volte vittima di angherie, ci sarebbero state vecchie ruggini. Tanto che sabato scorso tra i due sarebbe scoppiata una lite nel parcheggio della stazione ferroviaria, con il 17enne che avrebbe sferrato un pugno al 18enne.
Episodi che, almeno secondo le prime testimonianze, il 18enne non avrebbe raccontato ai genitori, che saranno ascoltati dai militari nelle prossime ore. Gli investigatori non escludono che il ragazzo denunciato avesse portato l'arma con sé temendo ulteriori aggressioni