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Dal mini-ornitologo all'eroe del terremoto, ecco chi sono i 29 giovanissimi alfieri della Repubblica

Il più piccolo non ha ancora 11 anni, il più grande 19. Sono i ragazzi e ragazze scelti dal presidente Mattarella come modelli di cittadinanza. C'è chi ha salvato un compagno di classe dal suicidio e chi è intervenuto da solo in un incendio

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ROMA - II più grande ha 19 anni, il più piccolo 11. Sono i 29 alfieri della Repubblica nominati oggi dal capo dello Stato Sergio Mattarella: bambini e ragazzi in prima linea per iniziativa e coraggio, che malgrado la giovane età sono stati già protagonisti di azioni per il bene del Paese, dalla salvaguardia della natura al volontariato. 

L'ornitologo e il volontario anti-incendio
Non c’è solo Francesco Barberini di Acquapendente (Viterbo), ornitologo capace di riconoscere numerose specie italiane e non. A neppure 11 anni ha tenuto conferenze e curato il suo primo libro scientifico; cura personalmente un sito con cui racconta il mondo degli uccelli. Né Abel Martin Bettucchi, 19enne di Genova, intervenuto da solo durante un incendio a Gallipoli, soccorrendo una famiglia e impedendo che il rogo si allargasse.

Il ragazzo che piantava gli alberi
Ci sono Giovanni Atzeni, 17 anni, di Sassari, che da quando ne aveva 11 è arrivato a piantare da solo oltre 400 alberi ed anima in Sardegna l’associazione ambientalista “Plant for the Planet”. Alessio Burini, tredicenne di Castelfidardo, nell’Anconetano, mini-presidente della Federparchi Italia e del Parco del Conero. Leonardo Filiaci, 17enne di Bibbona (Livorno), in prima linea per la difesa del lupo, che fa anche lezioni ai bambini delle elementari per far crescere la cultura della legalità contro i bracconieri. Melissa Maritano, torinese, 18 anni, ha raggiunto centinaia di persone con una campagna sui rischi che derivano dalle calamità naturali. Stefano Martinangeli, 14enne di Cerveteri, fa da guida volontaria ai visitatori nell'area protetta del Monumento naturale Palude di Torre Flavia. Le sue collezioni naturalistiche sono diventate una parte importante del Museo della Natura nell'area protetta.

Un canale YouTube per salvare il borgo alpino
E ancora Martina Zanato, 17enne padovana, è in prima fila per l’accoglienza dei visitatori in musei e luoghi d’arte della sua città. Eleonora Cavagna, 15enne di Camandona (Biella), ha dato vita con i compagni a un progetto per riqualificare l'isola di Budelli e per evitare che fosse ceduta a privati. Le proposte di Simone Borsetti, 17enne di Ferrara, basate su un monitoraggio ambientale, sono state accolte nel Piano urbano per la mobilità sostenibile della città. Mentre Simone Baglivo, 17enne romano, è il più giovane socio di Retake nella capitale ed è stato promotore del format Retake Scuole. Mattia Falessi, 13 anni, romano anche lui, ha raccontato in un video le bellezze di Lauco, borgo dei nonni paterni sui monti della Carnia, e ha aperto un canale YouTube dedicato al suo trisavolo che ricostruisce la storia del paese. Infine Chiara Vallati, 13enne romana, giovanissima custode del Campo dei Miracoli - luogo di incontro, sport e socializzazione per gli abitanti di Corviale.
 
Tra i modelli di coraggio anche Ciro, l'eroe di Casamicciola
Il salvataggio di Ciro a Casamicciola 
Tutti ricorderanno Valerio Catoia, il 18enne atleta paralimpico di Priverno (Latina) che non ha esitato a gettarsi in mare per salvare una bimba di dieci anni che rischiava di annegare. Premiata con lui da Mattarella anche la milanese Arianna Macchi, 13 anni, che con i fratelli Lorenzo e Leonardo ha condotto in salvo la famiglia dopo un naufragio in barca a vela, dando indicazioni via radio alla Guardia costiera per i soccorsi. E Ciro Marmolo, l’undicenne di Ischia divenuto simbolo di riscatto dopo il terremoto di Casamicciola, dove ha guidato i soccorritori a raggiungere sotto le macerie lui e il fratellino di sette anni. Federica Lecca, 18enne di San Gavino Monreale, sarà premiata per la sua capacità di reazione in una situazione drammatica, come Aurora Sirigu, 17enne di Casaletto Lodigiano, che non ha esitato a salire sul tetto di un magazzino per dissuadere un compagno di classe che voleva uccidersi ed è riuscita a infondergli speranza.
Valerio Catoia premiato da Lotti 
La romanziera di San Luca e la campionessa disabile di taekwondo
C’è Margherita Borsoi, 11enne di Sernaglia della Battaglia (Treviso), prima atleta disabile al campionato internazionale di taekwondo, con l'obiettivo di arrivare un giorno alle Olimpiadi. E Miriam Giorgi, 16enne di San Luca, nella Locride, che a 15 anni ha pubblicato il suo primo romanzo fantasy, e coltiva il sogno di diventare ingegnere aerospaziale.
Ma anche William Turcinovic, 18enne di Isernia, che ha realizzato un sito web in cui raccoglie (e gira alle istituzioni) le segnalazioni degli studenti sulle situazioni critiche negli edifici scolastici della sua regione. Mentre Lorenzo Ripani, 16enne di Ascoli, ha contribuito, poche ore dopo il terremoto del 24 agosto 2016, a realizzare un centro di accoglienza, e da allora è in prima linea nel sostegno agli sfollati.

La stella cometa del Cottolengo
Giacomo Lovato
, 17enne di Maccarese, ha organizzato una festa e uno spettacolo per raccogliere fondi che consentissero alla sua scuola di ricomprare le attrezzature informatiche rubate. Emanuela Arma, 18enne romana, ha vinto il festival internazionale del cinema sordo con i suoi video contro bullismo e discriminazioni. Mentre Sara Anna Boccuni, 14enne di Taranto, si è distinta per il coraggio dimostrato in un contesto di disagio, e la prontezza nell’aiutare insegnanti e compagni in difficoltà. E Dalila Reina, 12enne, è una “stella cometa” per i suoi compagni al Cottolengo di Torino, dove si batte per l’inclusione degli ultimi ripetendo il suo motto: “Non ci sono bambini diversi, ci sono solo bambini speciali".
 
La profuga afgana che fa da interprete ai migranti
Sofia Piola
, 16enne di Valgrana, nel Cuneese, accompagna al mercato gli anziani, li aiuta a mangiare, li va a trovare in casa di riposo. Nazifa Noor Ahmad, 16enne di Bagnacavallo (Ravenna), è una giovane afgana arrivata in Italia per curare una grave malattia. Oggi è diventata volontaria della Croce Rossa e fa l’interprete nei Centri di accoglienza per i migranti. La stessa parabola di Jhon Luke Paradero, 18enne di Milano: anche lui, dopo aver frequentato per anni da utente il centro per l’aiuto allo studio "Portofranco", si è trasformato in volontario che dà lezioni di matematica ai coetanei e ha già coinvolto diversi compagni di classe nella stessa avventura.
 
Un premio per tre progetti a più mani
Premiate con una targa anche tre iniziative collettive. La prima è quella di un gruppo di nove studenti del liceo Leonardo da Vinci di Terracina, che a partire da un progetto di alternanza scuola- lavoro si sono impegnati come volontari anti-incendio per il Parco della rimembranza e le aree naturali dei dintorni: almeno tre i roghi sventati. La seconda targa a bambini e insegnanti della scuola dell’infanzia Fuganti di Tonadico  (Primiero San Martino di Castrozza): dopo l’arrivo di Julia, sordomuta, i bambini e il personale della scuola, dalle educatrici alle cuoche, hanno imparato la lingua dei segni e creato le basi per una reale inclusione. Il terzo riconoscimento a Gabriele Mariello, Roberto Leone e Alessandro Bruno di Gallipoli (Lecce), che hanno inventato un rivestimento per alimenti commestibile (fatto di aloe, bava di chiocciola ed altre essenze naturali) che serve a evitare lo sviluppo dei batteri in frutta e verdura.
 
Per tutti appuntamento al Quirinale lunedì 12 marzo.