L'esultanza del Belgio dopo il secondo gol di Lukaku (ap)

Belgio-Tunisia 5-2, show dei Diavoli Rossi con Hazard e Lukaku

Nessun problema per i ragazzi di Martinez, che mandano un segnale all'Inghilterra con le doppiette delle due stelle del reparto offensivo. La quinta rete è del subentrato Batshuayi, ai nordafricani non bastano le firme di Bronn e Khazri. Ventisettesima gara di fila senza 0-0: è un record per un Mondiale

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MOSCA - Alla vigilia del Mondiale, in uno slancio di ottimismo che aveva stupito i più, il c.t. tunisino Nabil Maaloul aveva posto decisamente in alto l'asticella, ritenendo i suoi all'altezza di un approdo ai quarti di finale. Il campo ha detto ben altro, nonostante l'apprezzabile personalità mostrata dalla Tunisia contro Inghilterra e Belgio. I "Diavoli Rossi" sbarcano agli ottavi con due vittorie convincenti ma arrivate con avversari che non possono certamente dirsi probanti. Già dall'ultimo incrocio del gruppo G sarà possibile avere risposte più concrete sulla reale forza della formazione del c.t. Roberto Martinez, che segna con continuità (5-2 il finale) ma a volte pare fin troppo fragile difensivamente.

LUKAKU E HAZARD SHOW - Sono due i grandi protagonisti del pomeriggio di Mosca: il teatro non è il Luzhniki bensì lo Spartak Stadium, la coppia Lukaku-Hazard fa quello che vuole. Il centravanti del Manchester United agguanta Cristiano Ronaldo in testa alla classifica marcatori del torneo con la seconda doppietta in due gare, l'astro del Chelsea firma i suoi primi gol in un Mondiale, aprendo il conto dopo soli sei minuti. Il numero 10 viene atterrato all'ingresso in area di rigore, l'arbitro indica il dischetto ma attende la conferma del Var prima di spedire Hazard alla trasformazione: il check conferma la decisione, destro incrociato su cui Ben Mustapha neanche si muove. E' una rete che proietta Russia 2018 verso un nuovo record: nessuna gara finita 0-0 nelle prime 27, il primato precedente era fissato a 26 nel 1954. Il raddoppio arriva subito dopo il quarto d'ora, con Mertens bravissimo nella gestione del contropiede e Lukaku mortifero con il diagonale mancino. La Tunisia ha il pregio di rientrare subito in partita con un bellissimo colpo di testa dello sfortunato Bronn, che mette in rete la punizione di Khazri e si fa male qualche minuto più tardi. Il primo tempo è nefasto per i nordafricani, che perdono anche Ben Youssef - dentro Benalouane - e vedono il Belgio scappare in chiusura di frazione: gioco di prestigio di Meunier a innescare Lukaku, scavetto sull'uscita del portiere e addio sogni di gloria per la Tunisia.
Hazard trasforma il rigore del vantaggio (afp)
BATSHUAYI CI PROVA - Davanti a una difesa totalmente reinventata, gli attaccanti del Belgio vanno a nozze. Hazard legge una traccia in verticale e scatta con i tempi giusti, stop di petto sublime a seguire, dribbling su Ben Mustapha e quarta rete in avvio di ripresa. Martinez decide di richiamare i due doppiettisti di giornata per dare spazio a Fellaini e Batshuayi, l'attaccante del Borussia Dortmund vuole segnare a tutti i costi ma non sembra particolarmente fortunato. Prima il salvataggio di Meriah sulla linea dopo un sinistro a colpo sicuro, quindi la traversa da due passi nel tentativo di tap-in su un mezzo disastro di Ben Mustapha, infine la grande risposta del portiere tunisino su un mancino al volo ispirato dal solito De Bruyne. Il 4-1 resiste fino al novantesimo, quando un altro nuovo entrato, Tielemans, pesca ancora Batshuayi alle spalle di un Benalouane disastroso: sinistro in allungo e pallone in rete per la gioia sfrenata dell'attaccante, che in venti minuti ha avuto occasioni a sufficienza per diventare il potenziale capocannoniere del Mondiale. Non è finita, perché all'ultimo respiro c'è gloria anche per Khazri, bravo nel girare di prima intenzione il cross dal fondo di Naguez per il definitivo 5-2.

BELGIO-TUNISIA 5-2 (3-1)
Belgio (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Boyata, Vertonghen; Meunier, De Bruyne, Witsel, Carrasco; Hazard (23′ st Batshuayi), Mertens (41′ st Tielemans); Lukaku (14′ st Fellaini). All.: Martinez
Tunisia (4-3-3): Ben Mustapha; Bronn (24′ pt Naguez), S. Ben Youssef (41′ pt Benalouane), Meriah, Maaloul; Khaoui, Skhiri, Sassi (15′ st Sliti); Badri, Khazri, F. Ben Youssef. All.: Maaloul
Arbitro: Marrufo (USA)
Reti: 6′ pt. rig. Hazard, 16′ pt Lukaku, 18′ pt Bronn, 48′ pt Lukaku, 6′ st Hazard, 45′ st Batshuayi, 48′ st Khazri
Ammonito: Sassi
Recupero: 4′ e 3′