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Messico, esplosione oleodotto: 79 morti. Le vittime stavano rubando carburante

Si aggrava il bilancio della tragedia a Tlahuelilpan nello Stato di Hidalgo. Il governatore ha lanciato un appello invitando i cittadini a non mettere più a rischio la propria vita così

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CITTÀ DEL MESSICO. E' ulteriormente salito a 79 morti e 66 feriti il bilancio della esplosione e del successivo incendio di venerdì in un tratto dell'oleodotto Tuxpan-Tula, a Tlahuelilpan, nello Stato messicano di Hidalgo. Lo ha reso noto il governatore Omar Fayad. L'esplosione è avvenuta mentre alcune persone stavano cercando di riempire delle taniche con la benzina che fuoriusciva dall'oleodotto.

"Quello che sappiamo è che si trattava di un sito illegale per il furto di carburante, e che le autorità ne erano a conoscenza", ha detto il governatore. Su Twitter Fayad si è appellato alla popolazione messicana a non essere complice nel furto di carburante: "Oltre ad essere illecito, mette la vostra vita e le famiglie a rischio. Quello che è successo oggi a Tlahuelilpan non dovrebbe essere ripetuto".


In una conferenza stampa, il presidente messicano, Andres Manuel Lopez Obrador, ha annunciato l'apertura di un'indagine per verificare se l'esplosione sia stata intenzionale o se sia stata causata dall'estrazione illecita del carburante. Il presidente, che si è detto "profondamente addolorato" per l'incidente, ha invitato i cittadini messicani a testimoniare non soltanto sulla tragedia di venerdì, ma anche sull'intero mercato nero della benzina: "So che con questa dolorosa lezione le persone si distanzieranno da queste pratiche illegali".


Il furto di carburante, noto come "huachicoleo", è molto diffuso nella comunità messicana. Secondo il governo, questa pratica costa al Paese circa 3 miliardi di dollari l'anno e ha spinto il presidente messicano, insediatosi a dicembre, a lanciare un'offensiva contro i ladri di carburante che causano le pericolose perdite negli oleodotti. Nelle scorse settimane migliaia di soldati erano già stati messi a guardia degli oleodotti su disposizione del governo.

La tragedia di venerdì è stata documentata con foto e video sui social. Ricardo Rosas Gutiérrez ha postato su Twitter un video che ritraeva la scena prima dell'esplosione, con decine di persone che caricavano taniche di carburante recuperato dalle perdite dell'oleodotto.