Milano

Silvio Berlusconi dimesso dal San Raffaele. Tajani: "Inutile nascondere che ha avuto qualche problema"

Silvio Berlusconi poco prima delle dimissioni
Silvio Berlusconi poco prima delle dimissioni 
Il vicepresidente del Gruppo San Donato lo ha salutato all'uscita dall'ospedale: "Forte e in forma, felici per lui". Il senatore di Forza Italia: "Ha avuto qualche problema, ma è un leone"
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Silvio Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele. "Siamo davvero felici per il presidente Berlusconi. L'ho trovato forte e in forma". Così Kamel Ghribi (nella foto), vicepresidente del gruppo San Donato, che ha incontrato il leader di Forza Italia poco prima delle sue dimissioni dal sesto piano del San Raffaele.

 

Su Silvio Berlusconi circolavano nei giorni scorsi alcune voci molto pessimiste, avvalorate dal circuito politico e da alcuni giornalisti vicini alla destra, ma lo stesso medico curante Alberto Zangrillo aveva detto che "tutti" i suoi pazienti non erano in pericolo. Su questa linea, sia la senatrice Licia Ronzulli, che spesso affianca Berlusconi in questi momenti, sia Antonio Tajani, portavoce del partito. E, infatti, nonostante i postumi del Covid-19 e gli 84 anni, Berlusconi ha potuto lasciare l'ospedale e, passando da via Olgettina, andare verso Villa Casati Stampa ad Arcore. 

 

Per Berlusconi, che aveva contratto il Covid lo scorso settembre, si è trattato del secondo ricovero dopo quello del mese di aprile.

 

"Berlusconi ha avuto qualche problema, è stato febbricitante ma penso che nel giro di qualche ora possa uscire dal San Raffaele", aveva detto nel pomeriggio Antonio Tajani (Fi) a Sky Tg24. "Berlusconi - spiega - è un leone e vincerà anche il Covid e i vaccini. Ha avuto qualche problema, inutile nasconderlo, ma le sue condizioni tra qualche giorno o qualche settimana lo confermeranno protagonista della politica italiana. Gli ho parlato ieri sera. Aveva qualche linea di febbre ma nulla di preoccupante. Penso che possiamo essere ottimisti sul fatto che torni ad essere per noi una guida operativa e non solo telefonica", aveva concluso. A sera Tajani aggiunge su Facebook: "Il Presidente Silvio Berlusconi è rientrato oggi nella sua residenza di Arcore. Si conclude così il ricovero all'Ospedale San Raffaele, prescritto dai sanitari per accertamenti e cure in relazione ai postumi della malattia da Coronavirus dalla quale il Presidente era stato affetto nei mesi scorsi. Il Presidente Berlusconi continuerà a domicilio un adeguato periodo di riposo, di riabilitazione e cure come prescritto dai sanitari. Si conferma così l'infondatezza delle notizie allarmistiche circolate nei giorni scorsi, delle quali il Presidente stesso ha sorriso coi i suoi stretti collaboratori. Forza Italia saluta con entusiasmo questi positivi sviluppi, che avvicinano il momento nel quale il proprio leader potrà finalmente tornare a svolgere l'attività pubblica che in questi mesi gli è stata preclusa su stretta indicazione medica. Il presidente Berlusconi naturalmente non ha mai smesso di seguire puntualmente le vicende politiche, per quanto compatibile con il riposo assoluto prescrittogli dai curanti, è rimasto in contatto continuo con i vertici del Movimento, ed è ansioso di tornare alla piena attività. Si atterrà tuttavia naturalmente ai tempi e alle regole di prudenza indicate dai sanitari", aggiunge.

 

 

Che il leader di Forza Italia, dopo le ore di preoccupazione per la sua salute, fosse in via di uscita dal San Raffaele dopo l'ennesimo ricovero avvenuto lo scorso 11 maggio lo aveva confermato anche la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli: "Si va verso le dimissioni".