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Il presidente del Coni, Giovanni Malagò  (ansa)

La riforma del Coni e gli artigli sullo sport

Questa è un'occupazione: così leghisti e grillini stanno mandando le loro ruspe dentro stadi, palazzetti e piscine

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Non poteva non mettere le mani sullo sport, un governo che le vuole mettere su tutto. Non poteva salvarsi il Coni, che non è solo l'espressione delle medaglie alle Olimpiadi ma rappresenta 4 milioni e mezzo di tesserati, 63 mila società sportive e un milione di addetti, cioè quasi tutti noi e i nostri figli in calzoncini e scarpette.