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(ansa)

La vita percepita e il divorzio dalla realtà

Politica e temperatura, la discrezionalità del singolo si è allargata come un prevedibile contagio

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Gabriele Romagnoli
2 minuti di lettura
Le pratiche di separazione sono state avviate da tempo, è ormai prossimo il divorzio dalla realtà. Alla vita com’è si sta sostituendo quella come la si percepisce. A operazione completata nessuna valutazione oggettiva sarà più possibile, al suo posto la volubile dittatura del soggettivismo, con la sensazione di massa al posto della rilevazione dell’esperto, o dello strumento.

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