Editoriali

(ansa)

Quale sinistra per il Paese che cerca di cambiare

Zingaretti prenderà il posto che né Mazzini né Garibaldi riuscirono a prendere? Questo è il tema oggi

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In questi giorni, in attesa del voto ormai imminente in Emilia-Romagna e in Calabria, Nicola Zingaretti, segretario del Partito democratico, ha adottato una tecnica politica molto robusta. Non è soltanto il sostegno del partito di cui è segretario, ma della sinistra in genere: il partito, i movimenti di tutta l'area della sinistra, quella che era fino a qualche anno fa nel partito e poi ne uscì e ne fondò altri consimili.