La prima cosa bella di giovedì 28 maggio 2020 è John Mc Enroe e la strabiliante arte di non essere più nessuno. Me stesso, chi era costui? Confesso di non aver mai amato Mc Enroe quando giocava a tennis. Preferivo Borg, che sembrava più sano ma era un vero matto, o ancor più Ivan Lendl, con il suo universo parallelo lungolinea. Ma a fine carriera Mc Enroe &egrav…