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Politica

Chi è Roberto Fico, presidente della Camera

Camera, le prime parole del presidente Fico: "Taglio costi politica obiettivo prioritario"

Servire i cittadini e l'intera nazione ripartendo dalla centralità del Parlamento che dovrà "interpretare lo spirito di cambiamento" che gli italiani hanno espresso con il loro voto del 4 marzo. "Dobbiamo far sì che in quest'Aula i cittadini possano sentirsi rappresentati" che torni "un punto di riferimento in cui tornare a riporre la propria fiducia" annuncia Roberto Fico, il neo presidente della Camera, pentastellato 'ortodosso' che con la sua elezione alla terza carica dello Stato avrà il difficile compito di traghettare il Movimento dentro il cuore delle istituzioni, passando dalla protesta alla proposta. La sua nomina, in ticket con Luigi Di Maio, il capo politico e candidato premier, servirà anche a riportare il sereno dentro un Movimento che dal suo esordio in Parlamento ha rischiato spesso di finire dilaniato dalla dialettica tra cosiddetti governisti e puristi.

Campano, pentastellato della prima ora, il nuovo presidente della Camera è infatti il leader degli 'ortodossi' del M5s, l'ala considerata più 'a sinistra' e più 'purista', quella che si era opposta alla deriva, come l'aveva chiamata lui, "vippista" del M5s. E', di fatto, l'unico tra i big ad aver apertamente duellato con Di Maio. Lo scorso anno - ad esempio - dopo gli sgomberi dei migranti con gli idranti a Piazza Indipendenza, andò all'attacco: "Uno Stato così non mi rappresenta", mentre l'attuale leader del partito si schierava a difesa di Virginia Raggi e delle forze dell'ordine. A settembre, dopo aver deciso di non correre alle primarie dei 5Stelle, la tensione tra i due arrivò alle stelle alla kermesse di Rimini, la festa per incoronare Di Maio. Tensione risolta solo grazie alla mediazione di Beppe Grillo e Davide Casaleggio.

Una passione per i 100 metri e la fisarmonica come hobby, Fico è nato a Napoli nell'ottobre del 1974. Diploma di liceo classico, laurea con 110 e lode in Scienze della Comunicazione a Trieste con una tesi sulla comunicazione di massa. Nel 2005 fonda il meetup 'Amici di Beppe Grillo' organizzato in un pub di Mergellina, dentro a una grotta di tufo. Sono anni di battaglie sui temi dell'acqua pubblica. Nel 2009 quando nasce il M5s, Fico è già in prima linea. Eletto in Parlamento nel 2013, già allora viene indicato per lo scranno più alto di Montecitorio. Diventa invece, a 38 anni, presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai con l'obiettivo, dice subito dopo la proclamazione, di "staccare la politica dalla tv di Stato".

Nel mirino mette gli stipendi d'oro nella tv pubblica, un tema sul quale non è mai andato leggero. E anche ora che andrà a dirigere i lavori dei deputati non intende tradire questo mandato: "il taglio ai costi della politica è uno dei principali obiettivi della legislatura" annuncia nel suo discorso, salutato con una standing ovation e ben 12 applausi del gruppo pentastellato.

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