Josè "Pepe" Mujica rinuncia al seggio (e al vitalizio): "Ma finché la mia mente funziona, non rinuncerò a lottare"
di HuffPostL'ex presidente uruguaiano José Mujica ha presentato ufficialmente a Montevideo le sue dimissioni da senatore, giustificate per motivi personali e per "stanchezza per un lungo viaggio". La richiesta è stata accettata all'unanimità dai membri della Camera alta.
In una lettera consegnata a Lucía Topolansky, presidente del Senato, vice presidente del Paese e sua consorte, 'Pepe' Mujica, come lo conoscono gli uruguaiani, precisa anche che "il carattere di rinuncia volontaria e la legislazione vigente segnalano che non mi spetta il sussidio previsto (per gli ex senatori)", e che quindi "mi sottometterò al sistema pensionistico" normale.
L'ex militante dei Tupamaros, che ha 83 anni, ha infine sottolineato che "nonostante (queste dimissioni), mentre la mia mente continuerà a funzionare, non posso rinunciare alla solidarietà e alla lotta delle idee".
Nei giorni scorsi, quando è stata preannunciata questa decisione, Mujica ha escluso di volersi presentare come candidato per le prossime presidenziali del 2019, come gli hanno chiesto membri del suo partito e amici.
Figlio di un padre basco ed una madre italiana ligure, Mujica ha in programma nelle prossime settimane di recarsi in vari Paesi europei, fra cui l'Italia.
Sarà presente nel prossimo festival del Cinema di Venezia dove saranno presentate due opere che lo riguardano: il documentario 'El Pepe, una vida suprema', di Emir Kusturica, e La Noche de 12 Años' dell'uruguaiano Alvaro Brechner.
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