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Esteri

Caccia a Cherif, in fuga su una Ford Fiesta. Polizia francese diffonde la foto del killer di Strasburgo: "È armato e pericoloso"

ASSOCIATED PRESS
ASSOCIATED PRESS 

Per l'attentato di Strasburgo è caccia aperta in tutta l'area Schengen ad una Ford Fiesta, targata CX168FD. Sarebbe in fuga anche grazie a questa auto, infatti, Chekatt Cherif, il presunto autore della strage del mercatino di Natale, del quale la polizia francese ha diffuso una foto, invitando i cittadini a segnalare qualsiasi informazione utile alla sua cattura. L'immagine è accompagnata anche da una dettagliata descrizione dell'uomo: "29 anni, 1,80 metri, corporatura normale, capelli corti, barba, carnagione scura, segno sulla fronte". Il ricercato è definito "individuo pericoloso" e la polizia invita a "non intervenire direttamente e di avvisare la polizia". Una nota di allerta per le ricerche, è stata diramata anche in Italia.

Intanto gli organismi di intelligence attendono la rivendicazione dell'ISIS (lo Stato Islamico). Essa è ritenuta altamente probabile visto la grande partecipazione social dei simpatizzanti che hanno invitato, su Telegram, a "rallegrarsi" per la "buona notizia", visto anche che - secondo questi supporter dell'ISIS - l'attacco è stato eseguito "alcuni giorni dopo le nostre minacce". Proprio gli account Telegram riferibili all'ISIS erano stati massicciamente chiusi un giorno prima l'attacco.

Ma c'è un elemento di preoccupazione ulteriore. In contemporanea l'ISIS ha lanciato un appello all'azione anche contro Israele. Lo Stato Islamico nella Striscia di Gaza (jaish al-Islam) ha rilasciato oggi una dichiarazione ufficiale: "Dopo la pubblicazione del nostro video ieri, i nostri lupi solitari hanno cominciato ad intensificare il loro lavoro sul territorio di Israele". In particolare è citato l'utilizzo dei tunnel sotterranei. Questo vuol dire che dopo un periodo di "sonno", ci potrebbe essere una nuova recrudescenza negli agguati dell'Isis, su vasta scala.

Su indicazione del ministro dell'Interno Matteo Salvini, (che questa mattina ha incontrato a Gerusalemme il premier israeliano Benyamin Netanyahu e ieri aveva visitato alcuni dei tunnel sotterranei utilizzati da tempo contro Israele) si è riunito al Viminale alle 12 di oggi in seduta straordinaria il Comitato di Analisi strategica Antiterrorismo (Casa) per una prima valutazione della minaccia in seguito all'attentato di Strasburgo.

È stato presieduto dal direttore dell'Ucigos della Polizia di Stato Lamberto Giannini, erano presenti i rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza, del DAP (carceri) e dei servizi segreti interni ed esteri (Aisi e Aise). Nel Casa, riferisce la polizia, "sono state analizzate le informazioni provenienti dagli uffici antiterrorismo francesi e verificati eventuali collegamenti con l'Italia del protagonista del gesto che, al momento, sono stati esclusi".

In ogni caso è stato innalzato il dispositivo di sicurezza, anche in relazione alle prossime festività natalizie. Per Salvini i simpatizzanti dell'Isis che hanno inneggiato al massacro, andrebbero arrestati. Visto il coinvolgimento del nostro connazionale, il giornalista Antonio Megalizzi, in gravissime condizioni, la Procura di Roma, competente per reati di cui sono vittime nostri connazionali all'estero, ha aperto un'inchiesta.

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