Michael Cohen, condannato a tre anni di carcere, ammette: "Versamenti illegali fatti in coordinamento con Trump"
di HuffPostMichael Cohen inguaia Donald Trump. L'ex avvocato personale di The Donald è stato condannato a tre anni di carcere da un giudice federale di Manhattan, con l'accusa di violazioni delle regole sui fondi della campagna elettorale, evasione fiscale e per avere mentito al Congresso. Ma a fare scalpore sono alcune confessioni fatte da Cohen al giudice distrettuale americano William Pauley III, nelle quali ha ammesso di aver effettuato i versamenti illegali "in coordinamento e sotto la direzione di Individuo uno" (la formula impiegata nell'indagine per indicare il presidente americano).
Le violazioni delle regole sui fondi della campagna elettorale riguardano, fra l'altro il pagamento di 130mila dollari alla ex pornostar Stormy Daniels per pagare il suo silenzio sulla relazione che sostiene di avere avuto con Trump. Cohen, inoltre, lo scorso 29 novembre ha ammesso di avere mentito al Congresso Usa sui suoi contatti con i russi, in merito al progetto immobiliare per una Trump Tower a Mosca.
Chiedendo la clemenza del giudice distrettuale William H. Pauley III, Cohen ha rilasciato delle dichiarazioni molto dure su Trump, affermando che si assume la responsabilità per i suoi reati, "anche quelli che coinvolgono il presidente degli Stati Uniti d'America". "Il mio compito era di coprire i suoi fatti sporchi", ha dichiarato Cohen.
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