Ci sono giorni in cui il carcere di Frosinone sembra un aeroporto di provincia: sei, sette voli di droni ronzanti che recapitano alle mani protese dalle finestre coltelli, microtelefonini, eroina. Domenica scorsa una semiautomatica calibro 7.65. Il detenuto Alessio Peluso detto "o'niro", 28 anni, ritenuto essere l'esattore del clan Lo Russo, ha afferrato la pistola attraverso una rete di protezione sgangherata.