Cronaca

Ultim'ora

Terremoto di magnitudo 5,8 in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia: è la seconda volta in una settimana

Carceri colabrodo, dal cielo piovono armi. Sui droni cinque anni di allarmi ignorati

Carceri colabrodo, dal cielo piovono armi. Sui droni cinque anni di allarmi ignorati

In cella arrivano droga, cellulari e pistole, come è successo domenica a Frosinone. La protesta dei sindacati: "Quando si svegliano i vertici del Dap e il ministero?"

L'ascolto è riservato agli abbonati premium

3 minuti di lettura

Ci sono giorni in cui il carcere di Frosinone sembra un aeroporto di provincia: sei, sette voli di droni ronzanti che recapitano alle mani protese dalle finestre coltelli, microtelefonini, eroina. Domenica scorsa una semiautomatica calibro 7.65. Il detenuto Alessio Peluso detto "o'niro", 28 anni, ritenuto essere l'esattore del clan Lo Russo, ha afferrato la pistola attraverso una rete di protezione sgangherata.