MOSCA-ROMA — Anche l’Italia è finita sotto la tagliola delle nazionalizzazioni russe. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per il trasferimento temporaneo della sussidiaria russa dell’azienda italiana Ariston, insieme a quella della tedesca Bosch, alla russa Gazprom Household Systems Jsc, società produttrice di elettrodomestici che fa capo al colosso statale Gazprom.